Di Pietro vs Presidente del Consiglio (29/06/2008)

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Le dichiarazioni di Di Pietro certamente non possono essere definite l'emblema del linguaggio politico e della forma lessicale, ma arrivano decisamente al punto, con schiettezza e denunciando quello che l'ex ministro ritiene la vera ragione dell'operato del Presidente. Sicuramente il suo è un pensiero condiviso:.....

dai cittadini vicini al centro sinistra, ma per loro è normale; dai cittadini che imparzialmente giudicano l'operato dei governanti, ma non sono ascoltati; da altri politici, ma che tacciono per convenienza. Così le argomentazioni di fondo "grave è che si utilizzano le istituzioni a fini diversi da quelli istituzionali (Di Pietro)" viene surclassato dai giudizi su come queste vengono proposte, da un botta e risposta, se c'è o non c'è, su aspetti che trascendono le reali preoccupazioni per sfociare nel "gossip politico". Certo, Di Pietro poteva usare termini diversi, un linguaggio diverso, ma la ostanza sarebbe cambiata?

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