Crocevia (M. Vargas Llosa) (11/02/2018)
Perù anni 90: la dittatura di Fujimori è al potere; gli attentati di Sendero Luminoso e del MRTA sono all’ordine del giorno; la vita sociale, ad ogni livello, è sconvolta. In questo quadro dove la libertà di ogni singolo dipende dalle decisioni di pochi, si sviluppa la storia che Llosa ci racconta in questo romanzo. La libertà di stampa, il tema politico, l’aspetto erotico nei rapporti umani e l’ipocrisia tra la vita pubblica e privata sono i temi che l’autore ci porta all’attenzione e lo fa attraverso una scrittura lineare e leggera, che, nonostante l’importanza dei temi, ci permette una lettura scorrevole ma riflessiva. Le figure dei personaggi coinvolti nella storia appaiono tutte di pari importanza e sia le due amiche/amanti, che il direttore ucciso dal potere, o la giornalista e l’ingegnere ricattato, sono tutti protagonisti di più storie, che confluiscono in una soltanto e il cui culmine risiede nell’ambiguità.
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