02/06/2016
Il Forte Pozzarello e il sistema difensivo del Monte Argentario dopo l’Unità d’Italia (G. Della Monaca – A. Giordano – D. Metrano)
Con questo libro si torna al periodo della nascita dell’Italia unita e a come, già da subito, i governanti del neo regno si preoccupavano di non ricadere sotto il giogo straniero. Era palese che Francia, Spagna, Austria ed altri potessero tentare la riconquista dei nostri territori e s’impose quindi sin dall’inizio la necessità di difendere i confini. Necessità che divenne più sentita quando la capitale fu portata a Roma. In questo contesto Monte Argentario ha sempre avuto un ruolo strategico di prim’ordine: è situato al centro del Tirreno, ha una conformazione che crea dei porti naturali ben riparati, può difendersi dalla “terra ferma” e allo stesso tempo essere ponte per “offenderla”. I politici e militari di allora convennero che essendo Roma al centro della penisola i pericoli maggiori per difenderla venivano dal mare e proprio le coste dell’Argentario furono individuate come quelle più adatte a un eventuale sbarco nemico. Le nuove tecniche e i nuovi armamenti di guerra avevano reso inadatte le precedenti fortificazioni e così la necessità di costruire nuovi forti adatti allo scopo. E’ per questo che viene pianificata e realizzata la costruzione del Forte Monte Argentario, detto del Pozzarello. Il libro ripercorre la storia di questo manufatto fino ai nostri giorni, con approfondimenti e dettagli anche sull’aspetto architettonico e il contesto sociale in cui fu realizzato.
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05/11/2015
Il corpo umano (P. Giordano)
Le missioni militari all’estero per molti soldati sono soltanto un periodo vissuto diversamente, un’esperienza che può portare un bagaglio di ricordi o storie da raccontare, magari con un interessante risvolto economico. A quelli che rimangono vittime o si trovano coinvolti in attentati con i loro commilitoni, il segno indelebile dell’episodio gli segna la vita. In questo romanzo l’autore racconta le vicende di un gruppo di soldati in Afghanistan: dopo un periodo di cameratismo vissuto nel campo, cercando di superare l’irrealtà dell’ambiente che li circonda, si troveranno a dover affrontare la vita che ne segue affrontando il loro senso di colpa e le ferite, corporali o psicologiche, che hanno caratterizzato il tragico episodio in cui sono rimasti coinvolti.
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17/11/2014
Il nero e l’argento (P.Giordano)
Un romanzo dall’autore de “Il silenzio dei numeri primi”. Una narrazione che scorre veloce e piacevole, nonostante l’argomento trattato. Un libro che si legge in poche ore. E’ il racconto degli ultimi mesi di vita di una tata/governante presso una giovane coppia di sposi. La scoperta del cancro e la decadenza fino al giorno estremo. L’analisi dell’autore non si limita al crudo racconto della malattia, ma esamina, attraverso i fatti quotidiani e i piccoli momenti di memoria, gli sbalzi umorali e sentimentali dei giovani coniugi. Un breve spaccato di amore e rispetto, che come un tassello di mosaico, andrà a ripetersi all’infinito.
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15/01/2014
La società segreta degli eretici (I.Beltramme)
Eretici, studiosi dell’occulto, credenze pagane, un viaggio nel tempo per impedire l’esecuzione al rogo di Giordano Bruno. Vicende che si dipanano tra i vicoli e le piazze di Roma, contemporaneamente alla fine del XIX e all’inizio del XVII secolo. Una narrazione un po’ lenta.
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