18/01/2018
Questa nostra Italia (C. Augias)
E’ un esperimento molto interessante quello che cerca di fare in questo libro il noto giornalista: trovare i caratteri comuni che possono unirci e farci individuare come unico popolo. A questo scopo Augias ci racconta nei vari capitoli un immaginario viaggio: tra le principali città italiane, approfondendo, oltre ai simboli materiali, anche quelli socio culturali che le differenziano; nei piccoli luoghi di provincia; nelle storie di personaggi e fatti italiani. Ne viene fuori un variopinto e caleidoscopico ritratto che evidenzia come il popolo italiano è in ogni realtà diverso, anche a distanza di pochi chilometri: per la storia, la cultura, i sacrifici e tutti quelli aspetti che hanno fatto del “campanile”, paradossalmente, l’oggetto caratteristico che ci unisce. Non è stato facile, poco più di 150 anni fa, unire l’Italia, ma più che per problemi pratici e politici, per la mentalità degli abitanti, abituati ai loro comuni/stato che hanno dominato il mondo in fatto di cultura, innovazione, civiltà: a partire da Roma, fino a Firenze, dalle Repubbliche Marinare, ai ducati e principati signorili. La lettura del libro, viste le capacità dell’autore e le sue esperienze, è naturalmente interessante. La risposta al quesito di base non è chiara, e forse neanche esiste, o forse è proprio questa diversità che ci fa essere unici, a renderci partecipi ognuno a modo proprio di un destino comune che, se ben orchestrato, potrebbe riportarci ancora, come popolo Italiano, ad essere protagonisti del futuro.
22:26 Scritto in Letteratura | Link permanente | Commenti (0) | Facebook | Stampa