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21/01/2018

I quattrini dei Reali Presìdi di Toscana (R. Martina)

quattrini, martina, napoli, borbone, reali, presidi, spagna, corona, ferdinandoUn minuscolo “Stato” che per decenni ha rivestito un’importanza strategica e politica unica e che ha mantenuto questa peculiarità, sebbene senza indipendenza, fino ai giorni nostri. Stiamo parlando dei Reali Presìdi di Toscana, un piccolo lembo di territorio, ad oggi nel punto estremo della costa sud della Toscana al confine con il Lazio, ma che dal XVI secolo, per oltre 200 anni, sotto la Corona Spagnola ha vissuto un periodo di quasi autonomia nell’allora scacchiere politico italiano e del mediterraneo. Le caratteristiche del territorio e la sua posizione, ne hanno da sempre fatto un punto strategico, riconosciuto e valorizzato come tale, ancor prima della costituzione dei Reali Presìdi e fin dopo la seconda guerra mondiale. Una curiosità che riguarda questo “Stato” sono le monete che sotto i Borbone furono battute per la circolazione interna a questo territorio. Nel suo libro l’autore, dopo una breve introduzione sulla costituzione dei Presìdi, analizza le motivazione che spinsero l’allora Re di Napoli ha coniare delle monete, nello specifico quattrini, per questo territorio. Molto dettagliata è la descrizione delle caratteristiche numismatiche di questi quattrini, dovuta ad un interessamento alla materia da parte di Martina e a ricerche approfondite che lo stesso ha effettuato, raccogliendo anche materialmente copie di queste monete. Il testo è molto interessante, sia per la semplice curiosità sull’argomento in riferimento al territorio, sia per l’aspetto numismatico.

26/10/2016

Questo è l’Argentario (Fanciulli P. – Massimi G.- Mori A. – Zolesi E. Zolesi E.)

questo_argentario.jpgNon è una guida turistica, né una monografia, come precisano nell’introduzione gli autori, ma un po’ l’una e un po’ l’altra. In effetti il piccolo opuscolo, nella sua brevità e sinteticità da guida, raccoglie con precisione tutti gli argomenti che permettono di tracciare un esatto e approfondito profilo del luogo e dei suoi abitanti. Alle sezioni riguardanti gli aspetti meramente turistici, quali le gite ai luoghi vicini, la descrizione dei panorami che si possono godere circumnavigando il promontorio o percorrendolo via terra e l’elenco delle costruzioni storiche disseminate sul territorio e nei centri abitati, si affiancano sezioni che riguardano anche gli aspetti sociali, i costumi, l’indole e i caratteri degli abitanti. Tutte queste sezioni, e le altre presenti, permettono al lettore di scoprire anche gli aspetti meno evidenti che contraddistinguono e rendono unico questo particolare territorio e i suoi abitanti. Una lettura che può essere interessante anche per chi è indigeno o assiduo frequentatore o residente del luogo, corredata da piacevoli foto ormai datate al periodo della pubblicazione.

20/10/2016

Fortezze e torri costiere dell’Argentario, Giglio e Giannutri (G. Della Monaca – D. Roselli – G. Tosi)

torri, fortezze, forti, argentario, giglio, giannutri, presidi, spagna, filippo, fortezzaUn interessante panoramica delle torri e fortificazioni del Promontorio e delle due Isole maggiori vicine. Approfondite le informazioni tecniche di costruzione delle strutture e l’utilizzo che ne caratterizza la posizione, sia di quelle ancora esistenti sia di quelle ormai scomparse. Gli autori ripercorrono altresì gli eventi storici del periodo in cui forti e torri sono state costruite e utilizzate militarmente, con particolare riguardo all’aspetto marittimo: lo scopo principali per cui furono predisposte queste costruzioni è, infatti, quello di presiedere alla navigazione del tratto di mare antistante, oltre che, naturalmente, difendere i territori costieri. E’ noto che questo tratto di Mediterraneo, per la sua particolare conformazione, è sempre stato considerato uno dei più strategici, sia per la navigazione sia quale “porta” per l’accesso alla terra ferma. L’importanza di questi manufatti sul territorio locale, è poi evidenziata dall’essere diventati riferimento e parte integrante della vita sociale della comunità del luogo.

15/07/2016

Lo Stato dei Presidi nei disegni del cavaliere Ignazio Fabroni (G. Della Monaca-D. Roselli-G. Tosi)

argentario, fabroni, cavalieri, presidi, della monca, roselli, tosi, mappe, disegni, s.stefanoFabroni prestò servizio sulle galee dell’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano, che, nella seconda metà del XVII secolo, navigavano presso le coste della bassa toscana a difesa di quei territori dalle scorrerie piratesche. Vista l’innata capacità di disegnatore, durante la navigazione e le soste a terra, raccolse molti disegni dei luoghi che costeggiava e visitava, nonché particolari usanze e costumi degli stessi. Gli autori hanno raccolto in questo libro quelli più significativi che riguardano l’attuale Costa d’Argento, allora Stato dei Presidi Spagnoli. Da queste vere e proprie fotografie dell’epoca si evincono particolari molto interessanti sulla conformazione urbanistica e lo stile di vita dei luoghi rappresentati.