10/08/2015
Bel-Ami (G. de Maupassant)
Nella Parigi di fine Ottocento, Duroy cerca di farsi strada nella società “che conta”. Militare in congedo e squattrinato, ha la fortuna di incontrare un vecchio compagno che offrendogli un lavoro, gli apre le porte per frequentare gli ambienti e le persone giuste per la scalata sociale cui ambisce. Forte del suo fascino conquisterà il cuore delle donne che gli permetteranno di arrivare alla ricchezza e alla fama, non disdegnando di “tradire” amici e amanti per raggiungere il proprio scopo. E’ il quadro di una società dove denaro e potere scandiscono la vita quotidiana, ma il “paesaggio” che dipinge l’autore è pressoché attuale, e tale caratteristica rende quindi il romanzo ancora moderno. L’apparenza conta più della sostanza e Bel-Ami, senza alcuna capacità, se non quelle di riuscire simpatico e attraente, ne sarà il testimone principale conquistando un posto di primo piano. Si muoverà tra gli intrighi della politica, votata più al profitto personale che agli aspetti sociali, tra giornalisti che invece di divulgare notizie si preoccupano di indirizzare i lettori, a favore o contro gli interessi dell’uno o dell’altro, e tra famiglie dove l’adulterio è solo un mezzo per raggiungere i propri obiettivi. Senza farsi scrupoli dei sentimenti propri ed altrui, il protagonista conquisterà ricchezza, notorietà e potere.
12:15 Scritto in Letteratura | Link permanente | Commenti (0) | Facebook | Stampa