02/08/2015
I libri della tempesta (J. Molist)
E’ il seguito di “Promettimi che sarai libero”, quasi a farne una saga. La vicenda si svolge principalmente lungo le coste del Tirreno, nel periodo delle conquiste franco-spagnole. In alcuni momenti ha il sapore di una favola, dove nonostante le vicissitudini che il protagonista si trova ad affrontare, tutto prende la giusta piega. La vendetta e l’amore sono i due sentimenti che portano Joan ai ceppi su di una galea spagnola. La promessa fatta da bambino al padre in punto di morte e l’amore per la ragazza partita per l’Italia, condizioneranno le sue scelte e peseranno sugli episodi della vita. A questi si aggiunge la passione per i libri. L’importanza che hanno i libri, e la lettura in genere, sono divenute una costante per molti romanzi. E’ positivo che questo aspetto assuma rilevanza, infatti sappiamo tutti che si trova alla base della conoscenza dell’uomo, della sua libertà, interiore e materiale, e della capacità di confrontarsi in modo positivo con gli altri e il mondo che lo circonda. Il protagonista maturerà i propri sentimenti quando questi si troveranno a confronto con la vita reale, arrivando persino a salvare la vita alla persona che vorrebbe uccidere per vendetta. Quasi in contraddizione non avrà invece pietà per il rivale in amore. E’ interessante come l’autore riesca a mettere in risalto le contrapposizioni che pervadono l’animo umano e come queste si manifestano poi nella vita reale, anche se, come detto, ogni vicenda del protagonista sia inverosimilmente a lieto fine.
00:14 Scritto in Letteratura | Link permanente | Commenti (0) | Facebook | Stampa